La donna morta carbonizzata al distributore, non è stato un incidente: si è data fuoco

Il sostituto procuratore di turno ha restituito il cadavere ai familiari e domani saranno celebrati i funerali

Lli accertamenti tecnici e la visione dei filmati della videosorveglianza hanno dato la conferma del suicidio sul caso della donna trovata morta carbonizzata questa mattina ad un distributore di carburante tra Agrigento e Favara. In un primo momento si era ipotizzato ad un incidente. Il gesto della donna di 41 anni, madre di cinque figli, appare essere estremo e volontario. Il sostituto procuratore di turno ha restituito il cadavere ai familiari e domani saranno celebrati i funerali. Pur avendo un’auto diesel, la donna si era rifornita con la benzina.