La consulta Giovanile di Sciacca fa sul serio e ha tolleranza zero verso chi non partecipa alle assemblee. Prende atto delle numerose assenze “ingiustificate da parte dei componenti delle associazioni facenti parte dell’assemblea”.
“Nonostante le ripetute sollecitazioni avvenute, sia per e-mail che dai social network e soprattutto a mezzo personale, i membri del direttivo, hanno approvato all’unanimità l’esclusione del rappresentante effettivo e di quello supplente delle associazioni che sono risultate assenti ingiustificate per tre volte consecutive, ai sensi dell’art. 4 del Regolamento della Consulta Giovanile”, è spiegato in una nota.
“Al fine di rendere più efficiente ed efficace l’operato della consulta”, dicono i membri del direttivo, “si è ritenuto necessario procedere all’esclusione di coloro i quali hanno dimostrato un’assoluta mancanza di interesse”.
Il Presidente Cascio, inoltre, richiede alle associazioni sotto elencate di sostituire i rappresentanti delle associazioni; “questo perché la Consulta non vuole escludere ma includere”.
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