Infermiere aggredito al Pronto Soccorso di Sciacca: “Sono stato colpito senza motivo”, dichiara al nostro giornale

Un uomo gli sferra un pugno solo perché lo stava aiutando. Intervengono i carabinieri che lo hanno denunciato

Di FRANCESCA CAPIZZI- L’aggressione è avvenuta ieri sera intorno alle 20,30, quando G.C. infermiere di Santa Margherita, stava cominciando il turno di notte. Un saccense di 54 anni, ricoverato al pronto soccorso, avrebbe abbassato la barriera anti caduta della barella. A quel punto l’infermiere avrebbe cercato di aiutarlo facendolo sedere e portandolo in un’altra stanza, dal momento che il paziente era visibilmente teso. Improvvisamente, senza un motivo apparente, l’uomo avrebbe scagliato un pugno contro il sanitario in servizio. “ Sono ancora sotto choc – racconta l’infermiere – sono stato colpito così, senza motivo. Se non ci fossero state le guardie giurate, che sono intervenute prontamente, avrebbe potuto colpirmi ancora. Certe cose non dovrebbero accadere, ci sono alcuni pronto soccorso più piccoli , dove ci sono donne che lavorano e sono in pericolo costante. Sono stato fortunato, però vorrei far capire a tutti che il nostro è un lavoro a rischio e non è semplice. L’ho aiutato perché era scivolato e dopo averlo fatto sedere l’ho portato in un’altra stanza per le cure del caso, poi sono stato colpito e non ci ho capito più nulla. Un violento pugno, così senza un perché. Mi sono fatto male alle labbra e ai denti. Ho denunciato tutto perché non si può lavorare con questo clima. Devo però dire che qui a Sciacca ci sono parecchi controlli e grazie alla vigilanza si è evitato il peggio”.