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INCIVILTA’ SENZA LIMITI. SALVIAMO SCIACCA

Il filmato da solo è già eloquente per comprendere che salvare Sciacca dall’orda di inciviltà diventa una missione prioritaria

Il filmato a corredo del nostro articolo è tanto eloquente che da solo basterebbe a descrivere una piaga della nostra città che fa male a se stessa e a tutti: il senso della sporcizia, il mancato spirito del bene e dell’interesse comune. Il porto, zona di lavoro di migliaia di persone, ma anche zona che attrae turisti affascinati dalle tradizioni marinare, si presenta in modo scorcertante.

Il filmato si riferisce alla zona del molo di levante, dove c’è la Rocca della Regina, l’insenatura più suggestiva della costa saccense, la statua del figlio illustre di Sciacca, Vincenzo Licata. E’ letteralmente uno schifo. C’è di tutto e di più, l’inimmaginabile. Dalle cassette di polisterolo abbandonate, alle carcasse di pesce, da pneumatici a sarde e gamberi buttati nei cassonetti della spazzatura, dai quali esce una puzza terrificante.

In questo servizio ci rivolgiamo all’amministrazione con l’intento di lanciare un appello mirato a salvare la nostra città da un assedio di inciviltà che la distrugge. L’amministrazione, siamo consapevoli, può aggiungere cassonetti, può pulire, ma se manca il senso civico, il senso del bene comune, la cultura dell’accoglienza, beh, allora possimao soccombere e lasciare la città in mano ad assassini del decoro e dell’immagine.

Si decida, l’amministrazione, insieme ad altre autorità competenti, di assumere una svolta, una decisione che cambi rotta allo stato delle cose. Necessitano controlli serrati e sanzioni pesantissime. Vi sono zone della città che vanno salvate. Diventa una missione. Forse, non si riesce a comprendere quale danno ne trae la città. Non sono i numeri dei turisti che costruiscono la qualità e l’immagine della città. E’ l’immagine della città che offriamo ai turisti che costruisce un futuro e un gado di apprezzamento della nostra città capace di trasmettere un buon grado di apprezzamento e un livello di fidelizzazione che permette il ritorno del turista.

La città ripresa dal filmato è l’immagine di una città sporca, di degrado, che non ama se stessa, che non vuole turismo. Salviamo la nostra città, soprattutto da un’orda di inciviltà che non può trovare diritto di cittadinanza.

 

Redazione Corriere

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