L’inciviltà non ha limiti e si esprime in vari modi. Tutti, però, a esaltare il disprezzo della cosa pubblica, dell’interesse altrui, della collettività. Gli incivili sono incivili e fanno quello che vogliono, senza essere puniti, nè tanto meno gli si prospetta deterrenti.
E così incivili, lasciati in balia della loro maleducazione, senso del barbaro e del dsiprezzo altrui, salgono dalla spiaggia, si lavano i piedi per scrollarsi la sabbia e poi gettano al bottiglia di plastica lungo i bordi della strada. Nella via Lido, tra la zona del Lido Salus e la Tonnara, c’è un vasto assortimento di bottiglie lasciati da questi barbari impuniti. Dalla classica bottiglia di un litro a quella più grande di 2. Poi vanno bene anche i contenitori di detersivi, specie gli ammorbidenti.
Sono incivili e barbari cje non esitano a sporcare la città. L’importante è avere i piedi puliti, senza sabbia. La coscienza, di certo, non risiede in questi incivili.
Ma è così duro cambiare mentalità? Pulitevi quei maledetti piedi insabbiati, ma caspita gettate la bottiglia nei cassonetti (per plastica) che nella via Lido, tra l’altro, abbondano. Oppure portatevele a casa. Già, dimenticavamo, gli incivili non sporcano casa loro, no. Sporcano gli spazi pubblici.
Signor sindaco, per favore, faccia rimuovere lo scempio delle bottiglie e piatti di plastica lasciati ai bordi della via Lido. Naturalmente, signor sindaco, è chiaro che l’inciviltà non è delimitata solo alla citata via. Dove c’è spiaggia, c’è la testimonianza del passaggio dei nuovi barbari.
La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…
Non si placa lo scontro politico sulla vicenda dei "doppioni" fra gli ospedali di Sciacca…
Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…
Assessore Messina: «Garantiranno la funzionalità per il 2025» La Regione assegna 108 milioni di euro…
Tutto ciò in attesa che si realizzi la “Fondazione Scala dei Turchi” che andrà a…
Giurdanella: "Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi, vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile…