Nuovo sviluppo nell’inchiesta che, partita da Cannes, ha già coinvolto figure di spicco della politica siciliana. Anche l’assessora regionale al Turismo, Elvira Amata (Fratelli d’Italia), risulta ora indagata per un episodio di corruzione per l’esercizio della funzione, nell’ambito dello stesso filone investigativo che ha travolto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno. Secondo quanto riportato, l’avviso di proroga delle indagini notificato all’assessora si limita a indicare il reato ipotizzato e la scadenza delle indagini preliminari, fissata per marzo 2025. Nessun dettaglio ulteriore sarebbe stato ancora fornito nel provvedimento. «Sono molto serena e fiduciosa» ha dichiarato Amata in un’intervista al quotidiano La Sicilia, sottolineando però di non aver ancora potuto approfondire i contenuti specifici dell’accusa mossa a suo carico. L’indagine resta al momento riservata, ma accende i riflettori su un nuovo fronte di possibili irregolarità nel sistema politico regionale, con possibili ricadute sull’attuale equilibrio istituzionale.
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