INCARICO ESTERNO NEL 2016, SANTONOCITO (ASP) SCEGLIE RITO ABBREVIATO

La vicenda è quella relativa ad un incarico da 40 mila euro che sarebbe stato conferito nel 2015, senza avviso pubblico, dall’ex Direttore Generale dell’Ospedale Garibaldi di Catania, Giorgio Santonocito, oggi al vertice dell’Asp di Agrigento, all’ex assessore Valentina Scialfa, quale medico esterno.

Così come informa una nota del Codacons, che nel 2016 aveva denunciato in un esposto la violazione delle norme per l’accesso ad incarichi professionali nella pubblica amministrazione, il Giudice dell’Udienza Preliminare di Catania, nell’udienza di mercoledì 30 ottobre scorso ha emesso il decreto che dispone il giudizio per il reato di abuso d’ufficio nei confronti dei vertici dell’azienda Ospedaliera, il Direttore Amministrativo, Giovanni Annino, il Direttore Sanitario della medesima struttura, Anna Rita Mattaliano ed il Dirigente responsabile del settore affari Generali, Sviluppo Organizzativo e risorse umane, Gaetana Bonanno.

Costoro, in violazione di legge, avrebbero prima conferito (il Santonocito) e poi prorogato (in concorso) l’incarico professionale di medico esterno procurando intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale all’ex assessore comunale, Valentina Scialfa. Il processo inizierà il 2 Luglio 2020 innanzi la terza sezione collegiale del Tribunale di Catania. Giorgio Santonocito ha invece optato per il rito alternativo del giudizio abbreviato, e sarà giudicato giorno 1 Aprile 2020.

Il Codacons, nell’udienza di mercoledì, si è costituito parte civile.