Inaugurazione Museo del Corallo Nocito

L’iniziativa è sostenuta da Agrigento Capitale Italiana della Cultura e nasce per celebrare i 150 anni dalla scoperta del corallo di Sciacca.

SCIACCA. Mappe, incisioni, bussole, cannocchiali, misuratori, libri di bordo. E rami, filamenti, madrepore: il progetto del Museo del Corallo Nocito, sostenuto da Agrigento Capitale Italiana della Cultura, nasce per celebrare i 150 anni dalla scoperta del corallo di Sciacca. Sabato 25 ottobre alle ore 19 si apriranno le porte del frutto della passione di più generazioni della famiglia Nocito-Di Giovanna.

La collezione del Museo del Corallo Nocito sarà visitabile fino al 23 novembre; e fino al 20 novembre ospita anche “Eclore” personale dell’artista Lise Chevalier. Dal 25 al 30 novembre alcuni pezzi storici della collezione Nocito comporranno una piccola e preziosa esposizione al Museo Pietro Griffo di Agrigento. Previsti anche laboratori aperti al pubblico, per esplorare da vicino le tecniche e le storie che rendono unico il corallo di Sciacca.

La storia dei Nocito nasce a inizio Novecento con Concetta, capostipite della famiglia di artisti-gioiellieri: quattro generazioni di artigiani – fino a Laura Di Giovanna, orafa e designer – che si raccontano attraverso i pezzi esposti, affiancati ai reperti della collezione di casa, comunque legati al mondo del corallo.