Allarme di Italia Nostra che chiede intervento della Protezione civile
La sezione Italia Nostra di Sciacca si associa alla preoccupazione recentemente manifestata dal Comitato di quartiere di S. Michele, sullo stato di palese pericolo in cui versano le antiche mura cinquecentesche della città nella via Serbatoio.
Per Calogero Segreto, questo stato di pericolo è stato oggetto di numerose segnalazioni che la sezione di Italia Nostra ha fatto nel corso degli ultimi anni, l’ultima risale allo scorso 8 ottobre 2015 che ancora adesso non ha avuto alcuna risposta
“Il Codice dei Beni Culturali – affrma Italia Nostra – mpone al proprietario di un bene culturale, sottoposto al vincolo di tutela, la salvaguardia e conservazione dello stesso. Pertanto,considerato che la situazione oltre ad essere un grave pericolo per il patrimonio storico-artistico della nostra città ( Sciacca è una delle poche città siciliane che può ancora vantare la conservazione di buona parte della propria cinta muraria) rappresenta anche un pericolo per la incolumità dei cittadini che transitano dalla via Serbatoio, suggeriamo di intervenire tramite l’ Ufficio della Protezione Civile comunale, predisponendo un progetto di messa in sicurezza del bene, concordato con la Sovrintendenza ai BB.CC.AA. di Agrigento. Procedura che è stata già adottata, con esito positivo, quando si è trattato di salvaguardare l’antico ponte sul torrente Bagni”.
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