Imposta di soggiorno, Monte: “Manca trasparenza sull’uso. Nessun prospetto di entrate e uscite”

SCIACCA. “Credo sia opportuno e apprezzabile rendere pubblici, a beneficio degli operatori turistici e dell’intera comunità, i prospetti di entrata ed uscita dell’imposta di soggiorno e dei relativi ristori ottenuti dall’ente per le annualità 2020 e 2021”. Lo dice Salvatore Monte, responsabile nazionale settore Turismo di Federcontribuenti ed ex consigliere comunale. Monte precisa che “in periodo di pandemia il governo centrale ha ristorato i Comuni per i mancati introiti”.

Per Monte, “ci sono diversi interventi che potrebbero essere finanziati dall’imposta di soggiorno”, considerato che “molte problematiche della nostra città non sono più affrontate dalla politica locale per lo scioglimento del Consiglio comunale”.  Venuto meno il Consiglio comunale sono venuti meno gli organi consiliari che sovrintendevano, in fase di “tavolo tecnico dell’imposta di soggiorno”, alla spesa ed alla ripartizione per interventi dell’importante risorsa finanziaria. Monte si riferisce alla vivibilità e al decoro della città, temi “che riguardano settori nevralgici per la nostra comunità”.

Monte ricorda che ad inizio del mandato della giunta Valenti era stato istituto uno specifico spazio all’interno del sito istituzionale del Comune, spazio dedicato alla trasparenza delle spese finanziate con l’imposta di soggiorno. “Sorgono spontanei-continua Monte- alcuni quesiti che lasciano perplessità nella collettività. Ci sono piccole emergenze che attendono l’approvazione del bilancio di previsione per essere affrontate. A quanto ammonta il consolidato dell’imposta di soggiorno?”

Altro interrogativo di Monte. “Se il comune ha ricevuto per i mancati introiti pari ristori e se vi è stata una netta riduzione della spesa, grazie alla mancata celebrazione del Carnevale e la relativa riduzione dell’allestimento di eventi natalizi ed estivi, a cosa sono state destinate le somme tanto da bloccare, a casa dell’esaurimento delle stesse, piccoli interventi sul territorio?”

Perr Monte è necessaria “la pubblicazione dei prospetti di spesa, suddivisi per singolo intervento” perché “potrebbero dissipare (così come scrupolosamente avveniva in passato) qualsivoglia dubbio”.

Mancando il Consiglio comunale, la Città “merita di essere messa a conoscenza delle attività poste in essere dalla pubblica amministrazione”.