IL NUOVO ANNO SI FESTEGGIA NEL’AREA DI EMERGENZA DELLA PROTEZIONE CIVILE

Qualche anno fa fu l’area demaniale della banchina Marinai d’Italia a fare da location ad una tensostruttura per organizzare il veglione e festeggiare l’arrivo del nuovo anno.

Ad attendere il nuovo anno, una società di Sciacca sta organizzando l’evento New Year’s Eve 2019, con sbigliettamento, utilizzando l’area di emergenza della Protezione Civile (Area ammassamento) sita di fronte il campo di calcio Giuffrè, sulla quale montare la tensostruttura.

E’ un evento che attirerà migliaia di giovani che potranno ballare e bere e dare il benvenuto al nuovo anno. Sebbene sia un’area di “emergenza” di competenza della Protezione Civile, voluta fortemente dall’architetto Cosimo Barone, dirigente comunale poi deceduto. Parrebbe che il Comune sia orientato ad accogliere la richiesta della società saccense e di rilasciare la relativa autorizzazione.

A Sciacca mancano locali idonei, discoteche e molti giovani sono costretti a mettersi in viaggio per raggiungere Comuni limitrofi dove c’è l’esistenza di locali appositi. Può essere questa un’alternativa? Certamente si dà il via ad un percorso che potrebbe spingere altri organizzatori a utilizzare la vasta area di emergenza della Protezione Civile.

L’area, realizzata con fondi comunitari e gestita dalla Protezione Civile regionale, venne consegnata al Comune nel maggio del 2016. Nella delibera di presa in consegna vi sono precise prescrizioni, specie nel periodo che riguarda i primi cinque anni.

Fino ad oggi, fortunatamente, l’area non è servita per lo scopo primario: punto di ammasso di persone in caso di eventi calamitosi e di emergenza, non solo per Sciacca ma anche per i Comuni limitrofi. L’unico uso è stato quello del parcheggio in occasione del carnevale. La città è priva di parcheggi e quell’area, durante la festa, funge da parcheggio esclusivamente gratuito in quanto l’area non può generare lucro, né al Comune né ad eventuali beneficiari. Infatti, chi usa quell’area per parcheggiare l’auto durante la festa del carnevale paga solo il biglietto del bus navetta dall’area esterna fino in centro città.

Filippo Cardinale