Il viadotto Cansalamone è stato chiuso in gran fretta, ma nessuno ha pensato di alleviare i disagi dei cittadini. Proteste indignate di automobilisti e residenti di fronte al modo con con il Comune sta colpevolmente trascurando la necessità di metere in sicurezza via Lido, quella che insieme al quartiere Perriera è l’arteria alternativa al viadotto Cansalamone.
La via Lido in alcuni tratti è troppo stretta e presenta un manto stradale precario pieno di avvallamenti. A questo si aggiunge la presenza, quando piove, di fango e detriti provenienti dal costone del quartiere Perriera, come accade in questi giorni. Il risultato è una strada pericolosa, la totale assenza di segnaletica ed i residenti che si vedono schizzare il fango fin dentro le loro case.
Ma è soprattutto la necessità di rendere meno pericolosa quella zona, effettuare la scerbatura per allargare la sede stradale e collocare ulteriori indicazioni, quello che oggi appare più urgente.
Ci sorprende che gli uffici comunali addetti non si siano premurati di rendere efficiente questo collegamento stradale in cui il traffico da quando il ponte è chiuso è raddoppiato.
La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…
Non si placa lo scontro politico sulla vicenda dei "doppioni" fra gli ospedali di Sciacca…
Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…
Assessore Messina: «Garantiranno la funzionalità per il 2025» La Regione assegna 108 milioni di euro…
Tutto ciò in attesa che si realizzi la “Fondazione Scala dei Turchi” che andrà a…
Giurdanella: "Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi, vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile…