L’Idv di Sciacca chiede all’Amministrazione comunale che al “piu’ presto venga realizzata la cinta di scogli di cinquanta metri a protezione della foce del torrente Cansalamone affinche’ quando soffia il libeccio non avvenga il fenomeno dell’interramento della foce causando un ristagno delle acque nere nell’ultimo tratto del grande canalone delle fogne”.
Per il responsabile del Dipartimento Igiene e Sanità dell’Idv saccense, Vito Ciaccio, la “diga foranea consentirebbe la riduzione dei cattivi odori, insopportabili per chi risiede allo stazzone, e la riduzione della proliferazione delle zanzare,che arreca danno alla salute”.
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