I TASSISTI SACCENSI VOGLIONO ADEGUAMENTO TARIFFE

Reclamano un incontro con l’amministrazione comunale, che non ha risposto alle loro richieste

I tassisti saccensi vogliono l’adeguamento delle tariffe. Lo hanno fatto lo scorso febbraio con una comunicazione all’amministrazione comunale, nella quale chiedevano un incontro per discutere di questo aspetto e di altre problematiche che riguardano il settore.

Ma non hanno avuto risposte dalle autorità comunali. “Le tariffe sono ferme a 20 anni fa – ci dicono – ci saremmo aspettati una pronta convocazione in Municipio, ma la nostra richiesta è rimata inascoltata”. La rivisitazione delle tariffe richiede un atto da parte del Comune, com’è già accaduto nel caso della società di trasporto pubblico, che ha aumentato il costo del biglietto del 20 per cento.

Nella richiesta dei tassisti anche la creazione di un’area parcheggio nella zona del complesso alberghiero di Sciaccamare, dove i turisti si lamentano spesso del ritardo con cui i taxi arrivano ad ogni loro richiesta e la revisione dei costi delle corse oltre il confine comunale. A Sciacca le licenze di taxi sono attualmente otto. In questi giorni è in pubblicazione il bando per l’istituzione di nuove licenze di autonoleggio con conducente ed è forse anche questo uno degli aspetti del malcontento della categoria.

“Abbiamo protocollato la nostra lettera il 7 febbraio – aggiungono i tassisti saccensi – sono passati tre mesi e nessuno ci ha convocato. La revisione della tariffa verso l’alto è una assoluta necessità, anche il nostro comparto sta vivendo una situazione di crisi ed è opportuno ri vedere i prezzi”.

tratto dal quotidiano La Sicilia

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