I tagli pesanti all’Ars: bocciati contributi per assunzioni, fondi per editori, Targa Florio, aeroporto di Birgi

Via libera ai soldi per i consorzi di bonifica e relativo personale, ai fondi per libri di testo gratuiti/semi-gratuiti per le scuole medie e superiori e per le aziende zootecniche colpite dalla siccità.

La seduta dell’Ars si è conclusa con una sonora sconfitta per la maggioranza, che ha visto il testo della manovra quater fortemente ridimensionato rispetto alla versione approvata in Commissione. Circa venti articoli sono stati bocciati, complice l’azione dei franchi tiratori e il ricorso al voto segreto, che ha messo in crisi la tenuta dell’alleanza di governo. Forza Italia, Lega e Dc hanno abbandonato l’Aula nel pomeriggio per far mancare il numero legale, ma sono rientrati per il voto finale. È stata cassata la norma che avrebbe finanziato la fiction su Biagio Conte, provocando la reazione indignata del governatore Schifani. Bocciati anche i contributi da 30.000 euro per ogni assunzione destinati agli imprenditori, i fondi per editori, Targa Florio, aeroporto di Birgi, Coppa degli Assi e due milioni di euro per i concerti di Capodanno a Palermo e Messina.

Fratelli d’Italia sotto accusa

Il gruppo FdI è stato indicato come responsabile principale dei franchi tiratori, ma il capogruppo Giorgio Assenza ha respinto le accuse: “Attribuire a Fratelli d’Italia 17 franchi tiratori è una mistificazione… quel fenomeno ha interessato tutti i gruppi di maggioranza.”

Il ruolo dell’opposizione

Il gruppo Pd, guidato da Michele Catanzaro, ha rivendicato con orgoglio il proprio contributo alla tenuta istituzionale: “Abbiamo permesso l’approvazione delle poche norme importanti ed urgenti destinate alle fasce sociali più deboli.”

Norme approvate:

  • Fondi per consorzi di bonifica e relativo personale.
  • 4 milioni per libri di testo gratuiti/semi-gratuiti per le scuole medie e superiori.
  • 3 milioni per aziende zootecniche colpite dalla siccità.
  • 3,5 milioni per il sostegno ai disabili psichici.
  • 1 milione per Centri antiviolenza e Case di accoglienza.
  • Contributi per atleti disabili.
  • 10 milioni in più al fondo per il contrasto alla povertà.

La prossima seduta è stata fissata per martedì 14 ottobre dal presidente dell’Assemblea Gaetano Galvagno. Un appuntamento cruciale per capire se la maggioranza riuscirà a ricompattarsi o se il clima da “guerriglia” parlamentare continuerà a dominare Sala d’Ercole.