I COMMERCIANTI CHIEDONO LA SOSPENSIONE DELL’ORDINANZA CHE REGOLA LE APERTURE DOMENICALI E FESTIVE

In attesa che il Tar si pronunci nel merito. La questione è quella che riguarda il centro commerciale “Il Corallo”

Tutte le associazioni di categoria si uniscono e fanno quadrato nella richiesta al sindaco di sospendere l’ordinanza n. 109 del 22 ottobre 2010 che regola, a Sciacca, le chiusure domenicali e festive delle attività commerciali, in attesa che il Tar si pronunci nel merito della sospensione del provvedimento di diffida che il Comune ha inviato alla società che gestisce il centro commerciale. Questa la lettera sottoscritta dalla Confcommercio, Confesercenti, NoiComm, Centro commerciale naturale “Spazio Centro”, associazione “Centro Storico”:

 

Con ordinanza collegiale n°935 del 18.05.2011 il Tribunale Amministrativo regionale sospende il provvedimento di diffida del Comune di Sciacca notificato al Centro Corallo in data 22.02.2011; la Circolare esplicativa della Regione Siciliana n°768/GAB del 21.02.2011 chiarisce in maniera inappuntabile un quesito posto da questa Amministrazione allorquando lo scorso 06.11.2010 apriva nel nostro Comune una grande struttura di vendita denominata Centro Corallo che non ha rispettato le disposizioni dell’ordinanza sindacale n°109 del 22.10.2010 con la quale l’Amministrazione regolamenta nel nostro territorio la materia delle aperture domenicali e festive e della mezza giornata di riposo infrasettimanale. Alla luce di tutto questo e visto che l’ordinanza di sospensione del TAR fissa per il giorno 02.12.2011 l’udienza per la discussione del merito del ricorso presentato dal Centro Corallo, Confcommercio, Confesercenti, Noicom e Associazione Centro Storico, in quanto rappresentanti di interessi diffusi del territorio e dell’economia, CHIEDONO che l’ordinanza n° 109 del 22.10.2010 venga momentaneamente sospesa in attesa della decisione finale del TAR e ciò per evitare che tale condizione di sperequazione possa determinare, come già in passato verificatosi con il Centro Corallo, una concorrenza sleale nei confronti di tutti gli operatori economici del territorio. Sicuri della Vostra massima attenzione verso le problematiche del commercio, restiamo a disposizione per eventuali approfondimenti.

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