Confermato l’intendimento dell’ASP di Agrigento che, per sopperire alla mancanza di medici e per ridurre i costi di gestione, ha deciso di mantenere un unico presidio sanitario di guardia medica nell’area geografica di Burgio, Lucca e Vilalfranca Sicula, nonostante le tre comunità siano sostanzialmente abitate da soggetti anziani e fragili. Inizialmente l’Azienda Sanitaria Provinciale aveva deciso di mantenere aperto soltanto il presidio di Burgio, il Comune più popoloso della zona, ma anche l’unico dove ci sono locali di sua proprietà. Dopo il vertice di ieri, su indicazione dei sindaci del territorio, si è deciso, invece, di procedere con una sorta di turnazione: si comincerà da Burgio e, poi, ogni tre oppure quattro mesi si procederà, a turno, con le aperture dei presidi medici di Villafranca Sicula e di Lucca Sicula. A turno, dunque, a seconda delle esigenze, i cittadini dei due Comuni limitrofi dovranno raggiungere l’unica Guardia Medica aperta e garantita. Su tale problematica si è riunito anche il consiglio comunale di Lucca Sicula che ha dato mandato al sindaco Salvatore Dazzo di individuare nuovi locali, pubblici e di proprietà comunale, dove possa essere trasferita, nei prossimi mesi, la locale Guardia Medica.
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