GESTIONE INTEGRATA BENI CULTURALI, SIGLATO ACCORDO TRA DI PAOLA E LA SOPRINTENDENTE. LA MAPPA DEI BENI

Il sindaco Fabrizio DiPaola e la soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Agrigento Caterina Greco hanno sottoscritto una “Manifestazione di intenti” per la valorizzazione del patrimonio culturale saccense attraverso una gestione integrata dei beni.

La“manifestazione di intenti” pianifica in pratica i contenuti della convenzionetra i due enti che sarà stipulata dopo l’approvazione del Dipartimentoregionale per i Beni Culturali e Ambientali.

“Si punta – dice ilsindaco Di Paola – a migliorare la valorizzazione e la fruizione dei beni, a metterea rete il ricco patrimonio, a diversificare l’offerta culturale. L’obiettivo che si vuole raggiungere è la creazione di sistemi integrati capaci di rendere lagestione più efficiente e di innescareprocessi di sviluppo economico e di crescita sociale.”

Il sindaco Di Paola e la soprintendente Greco hanno concordato che i beni culturali del territorio che potrebbero essere presi in considerazione per la stesura di un programma condiviso di valorizzazione sono: l’Antiquarium di Monte Kronio, la Zona Archeologica di contrada Tranchina, il Palazzo Palermo di Lazzarini, casa natale Fazello, il Museo del Mare, la Casa Museo Scaglione, la Chiesa Madonna della Raccomandata, la Chiesa di Santa Margherita, il Museo del Carnevale, il Castello Incantato di Filippo Bentivegna, il Castello Luna, le Terme e le Grotte Vaporose.

L’Amministrazionecomunale e la Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali evidenziano nel documento come il territorio saccense sia “costellato da un vastissimopatrimonio culturale che va dall’archeologia ai monumenti, dalla tradizionedella lavorazione della ceramica alla tradizione del carnevale, oltre a quellereligiose e artistiche”. “à< Tale patrimonio – si aggiunge – attualmente è unarisorsa poco valorizzata, a dispetto della sua notevole consistenza e della suaelevata attrattività da un punto di vista turistico ed esso, se oculatamentesfruttato, potrebbe diventare un volano per lo sviluppo economico locale nellamisura in cui si integrino risorse e servizi all’interno dello stessoterritorio”.

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