FURTO DI ENERGIA ELETTRICA E TRASPORTO ABUSIVO DI MATERIALE ESPLODENTE: DUE CONDANNE

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca ha inflitto due condanne:

– Un mese di reclusione e 150 euro di multa, a Giuseppe Miceli, 63 anni di Burgio, per commercio abusivo di materie esplodenti. Nel corso di un controllo, Miceli è stato sorpreso mentre trasportava a bordo di una utilitaria, una Fiat 500, privo delle necessarie autorizzazioni e licenze, un quantitativo di giochi pirotecnici pari a circa 200 chilogrammi. Il fatto è accaduto a Lucca Sicula il 2 aprile del 2010. Miceli è stato difeso dall’avvocato Vincenzo Castellano.

– Per furto di energia elettrica è stato condannato il canicattinese Antonio Genova, trentanovenne, alla pena di 13 mesi e 10 giorni, con l’aggravante della recidiva. Inoltre, il giudice ha inflitto una multa di 333 euro. Il fatto contestato è accaduto a Montevago, nel gennaio 2011. Genova ha optato per il rito abbreviato. Secondo la pubblica accusa, Genova avrebbe realizzato, nel garage della propria abitazione, un collegamento con un cavo di adduzione dell’energia elettrica, impedendo la misurazione dell’energia sottratta all’Enel.

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