Da un lato Futuro e Libertà attacca duro dopo l’intervento di Lorenzo Maglienti, ma l’Mpa tenta di gettare acqua sul fuoco
Una prima riunione di maggioranza (in verità l’ennesima) dovrebbe svolgersi mercoledì prossimo. Le acque della maggioranza, mai quiete come del resto il mare saccense sferzato dal sempre presente vento di ponente, sono agitate dopo l’intervento del consigliere comunale di maggioranza, Lorenzo Maglienti (Mpa) che ha sollecitato il sindaco Vito Bono ad essere più incisivo e concreto, raccogliendo lamentele e sollecitazioni da parte della comunità saccense.
Agostino Friscia, subito dopo l’intervento, aveva chiesto una verifica di maggioranza, evidenziando che si è di fronte ad una vera questione politica. Voci di corridoio danno sempre più lievitanti taluni malcontenti affiorati all’interno dell’Mpa. Il Fli, all’interno della maggiranza, rimane il partito che, pur avendo tre consiglieri comunali come l’Mpa, conta solo un assessore, contro i due del partito di Raffaele Lombardo.
La questione dell’assetto della giunta rimane aperto e il Fli, stavolta, non sembra affatto volerla archiviare o sottacere. Non è escluso che il Fli possa decidere di assumere una linea meno soft di quella attualmente praticata. Del resto, l’assessorato in quota di Fli è quello che sta portando in città una montagna di finanziamenti, ultimi quelli dei cantieri scuola che hanno dato ossigeno a tantissime famiglie, oltre che riqualificare diverse zone della città.
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