Raffaele Lombardo si è dimesso. Il governatore siciliano ha annunciato di rimettere il suo mandato all’Assemblea regionale siciliana. “Siamo tutti noi consapevoli che il nostro Paese e la Sicilia vivono un momento critico, subiamo una grave aggressione dell’autonomia siciliana, occorre che il governatore sia libero da ogni vincolo. Io dal 29 marzo 2010, inizio della mia vicenda giudiziaria, non lo sono. Per questo mi dimetto. Ma nel mio passo indietro c’è anche una ragione politica: l’anticipazione delle elezioni potrà consentire un voto libero dai tavoli dei partiti nazionali”. Così il governatore annuncia ufficialmente il passo indietro dalla sua carica, e la Sicilia tornerà al voto in ottobre, con ogni probabilità il 28 e 29. Il leader dell’Mpa lascia dopo quattro anni di presidenza segnata da continui cambi di maggioranza e di assessori. E lo fa travolto dalla vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto con la richiesta dei pm della Procura di Catania d’imputazione coatta non solo per voto di scambio ma anche per concorso esterno.
La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…
Non si placa lo scontro politico sulla vicenda dei "doppioni" fra gli ospedali di Sciacca…
Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…
Assessore Messina: «Garantiranno la funzionalità per il 2025» La Regione assegna 108 milioni di euro…
Tutto ciò in attesa che si realizzi la “Fondazione Scala dei Turchi” che andrà a…
Giurdanella: "Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi, vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile…