FEDERCONSUMATORI: “L’ATI FACCIA CHIAREZZA SUL FUTURO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO
La Federconsumatori di Agrigento, con una nota stampa, interviene sulla vicenda relativa all’interdittiva antimafia emessa dal Prefetto di Agrigento nei confronti del presidente della Girgenti Acque Spa, Marco Cacmpione.
La Federconsumatori auspica che l’azione intrapresa dal Prefetto “sia funzionale a tutelare i cittadini, garantendo una maggiore trasparenza nella gestione di un bene essenziale quale l’acqua, che dovrebbe ritornare ad essere pubblica”.
Nel contempo, l’associazione a tutela dei consumatori, pone interrogativi sui prossimi scenari. “Chi gestirà il servizio idrico integrato? Quali tutele per i cittadini? Quale futuro?”.
Rivolgendosi all’Ati, l’organismo che ha autorità sul servizio idrico agrigentino, la Federconsumatori sollecita a dare risposte sull’immediato futuro della gestione del servizio. “L’Ati, pur avendo intrapreso, da più di un anno le azioni legali volte alla rescissione della convenzione con la Società Girgenti Acque Spa, non ha ancora chiarito le modalità di ripubblicizzazione dell’acqua”.