Sette richieste di rinvii a giudizio nell’ambito di un’indagine di truffe on line che coinvolge sette persone di Licata. L’indagine, condotta dai carabinieri della stazione di Licata e da quelli del nucleo operativo e radiomobile della compagnia, è stata coordinata dal pm Alessandro Macaluso, mentre le misure cautelari sono state chieste dal sostituto procuratore Federico Panichi.
Gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alle truffe. La banda avrebbe pubblicato sul popolare sito di acquisti online subito.it foto di automobili e motori non di loro proprietà, mettendole in vendita a prezzi scontati. In seguito si sarebbero fatti versare il denaro su postepay e sparivano senza consegnare i prodotti.
Le indagini sono state avviate nel 2016 in seguito a numerose denunce presentate in diverse parti d’Italia.
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