È un padre Antonio Nuara senza peli sulla lingua quello che emerge da una breve riflessione, riguardo alle toto-candidature all’Assemblea Regionale, pubblicata su facebook.
Il sacerdote originario di Canicattì si chiede: “Non sarebbe meglio che ci restassero (all’Ars) solo gli impiegati, riducendoli del 50%, e così potremmo risparmiare un sacco di soldi?”.
E continua a domandarsi: “Tanti Governatori, Assessori e Deputati che cosa hanno prodotto per la Sicilia?”.
Il parroco della Chiesa dell’Immacolata di via Roma ricorda che “con tutto il patrimonio storico, artistico, paesaggistico, monumentale che abbiamo e anche con tutte le risorse che il nostro sottosuolo ha, dovremmo essere straricchi. Invece siamo con le pezze nei pantaloni, se anche quelle ce le possiamo permettere”.
Rivolgendosi ai politici si domanda: “A che titolo verranno a chiederci il voto per le prossime elezioni. Io personalmente me ne vergognerei. Tranne che non abbia la faccia di deputato!”. Infine, conclude ricordando che i riberesi, e non solo, “siamo ormai stufi, stanchi e delusi di essere presi in giro”.
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