Ha preso il via al Tribunale di Agrigento il processo a carico di Angelo Mantia, docente di educazione fisica che si trova agli arresti domiciliari perchè accusato di violenza sessuale e sequestro di persona nei confronti di una sua alunnna di 15 anni e di molestie telefoniche nei confronti di una sua collega. Ieri ha deposto la ragazza presunta vittima delle attenzioni dell’insegnante, che avrebbe confermato le accuse a suo tempo mosse a Mantia, raccontando come il professore l’avrebbe palpeggiata. Secondo gli inquirenti, il docente avrebbe attirato la studentessa nello spogliatoio della palestra, riservato agli insegnanti, e dopo avere chiuso la porta, avrebbe tentato di palpeggiarla e baciarla. Nel corso dell’udienza ha deposto la collega docente di Mantia.
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