Il commissario liquidatore della Terme di Sciacca Spa, Carlo Turriciano, non si è certo tirato indietro, da quando è arrivato a Sciacca, a ristrutturare, pur nelle difficoltà finanziarie della Società termale, parti dello stabilimento termale. Dopo anni e anni di abbandono e di degrado in cui versava la cupola dello stabilimento termale (vedi foto), oggi finalmente essa è ritornata ad avere decoro. Sono stati ultimati i lavori di riqualificazione e il nostro “er cupolone”, in versione saccense, spicca senza più le ferite del tempo che dimostrava.
Tra le opere di riqualificazione portate a termine, non vanno dimenticate la manutenzione della copertura della piscina del parco termale, la sistemazione dello stesso parco, la raittivazione della fontana e la sua illuminazione artistica, la pulizia del pozzo dell’Acqua Santa situato nelle Antiche Terme. Di recente è stato rinnovato il piano terra del Grand Hotel delle Terme e sostituito l’arredamento del bar all’interno dell’albergo.
Nella seconda foto (Corriere di Sciacca) si evince lo stato di degrado e pericolo in cui versava la cupola.
La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…
Non si placa lo scontro politico sulla vicenda dei "doppioni" fra gli ospedali di Sciacca…
Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…
Assessore Messina: «Garantiranno la funzionalità per il 2025» La Regione assegna 108 milioni di euro…
Tutto ciò in attesa che si realizzi la “Fondazione Scala dei Turchi” che andrà a…
Giurdanella: "Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi, vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile…