Questa volta non per “bacchettare” le autorità, ma per fare ascoltare anche all’esterno della chiesa la celebrazione della messa
L’arciprete don Carmelo Lo Bue ha nuovamente acceso le casse acustiche che diffondono all’esterno della Chiesa Madre le cerimonie religiose. Questa volta non per contestare l’operato dell’amministrazione comunale e della polizia municipale (ricordate la vicenda delle multe per le auto che parcheggiano davanti la chiesa ?), ma per diffondere il rito della celebrazione anche all’esterno.
E’ accaduto in occasione della messa serale, quando all’esterno della Chiesa Madre c’erano degli agenti della Polizia municipale in servizio e nessuna automobile. Il prete ha forse ritenuto opportuno coinvolgere anche gli agenti ed i passanti alla partecipazione della messa, visto che in questo periodo arrivano pochi fedeli per l’impossibilità di parcheggiare sulla piazza. Domenica scorsa, invece, dopo le note polemiche che qualcuno ha utilizzato per rievocare il classico conflitto cinematografico tra Don Camillo e Peppone, pare che i Vigili sono stati un pò più tolleranti di fronte a quei fedeli che avevano parcheggiato sulla piazza solo per assistere alla messa.
Il problema resta comunque irrisolto e c’è anche chi avrebbe suggerito con un sorriso all’raciprete di spostare l’orario delle messe nelle fascia oraria serale in cui i Vigili urbani… non sono più in servizio…
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