Divieto di esercizio per i medici che hanno operato la siracusana Margaret Spada

La 22enne di Lentini è deceduta lo scorso 4 novembre dopo un intervento di rinoplastica parziale in uno studio medico privato di Roma
Il gip di Roma ha disposto il divieto di esercizio della professione per 12 mesi nei confronti di Marco e Marco Antonio Procopio, padre e figlio, entrambi medici indagati per la morte di Margaret Spada, la 22enne di Lentini deceduta lo scorso 4 novembre dopo un intervento di rinoplastica parziale in uno studio medico privato della Capitale. L’accusa è di omicidio colposo. I pubblici ministeri avevano chiesto gli arresti domiciliari, ma il giudice ha respinto la richiesta dopo l’interrogatorio di garanzia. Secondo le indagini, durante l’intervento la giovane ha avuto un arresto cardiaco. I due medici avrebbero atteso 36 minuti prima di chiamare i soccorsi, mentre il defibrillatore presente nello studio risultava inutilizzabile. L’autopsia ha evidenziato un quadro di sofferenza acuta compatibile con una reazione all’anestetico somministrato. La Procura ha aperto un fascicolo ritenendo gravi le responsabilità nella gestione dell’emergenza. La famiglia di Margaret, sconvolta dal dolore, chiede verità e giustizia: «Vogliamo sapere cosa è successo in quella sala operatoria e perché nostra figlia non è stata soccorsa in tempo», ha dichiarato il padre.