Disavventura a Sciacca: turisti svizzeri non trovano assistenza per una bici rotta e vengono salvati dalla solidarietà menfitana

“Sciacca è una città meravigliosa, con un potenziale turistico enorme – hanno detto – ma è un peccato che i due negozi specializzati siano chiusi contemporaneamente in piena stagione”
SCIACCA. Una buca sull’asfalto ha rovinato l’escursione in bicicletta di due turisti svizzeri in visita a Sciacca, provocando la rottura del cerchione di uno dei loro mezzi. La coppia, in viaggio su due ruote, ha cercato invano un tecnico per la riparazione, ma i due negozi specializzati della città erano chiusi per ferie fino al 20 settembre.
Delusi e costretti a rientrare a piedi al loro camper, parcheggiato tra San Marco e Menfi, i turisti hanno vissuto un momento di sconforto, accentuato dalla difficoltà di spostarsi con una bici danneggiata e dal traffico cittadino poco attento ai pedoni. “Abbiamo sperimentato in prima persona il concetto siciliano di precedenza: le auto ci cedevano il passo solo in rarissimi casi”, hanno raccontato.
Durante il tragitto, però, l’incontro con un cittadino menfitano ha cambiato il corso della giornata. L’uomo si è fermato per offrire aiuto e ha indirizzato i turisti verso un’officina a Menfi, dove la bici sarà riparata nei prossimi giorni, in attesa dell’arrivo del pezzo di ricambio.
A raccontare la vicenda è Lillo Di Carlo, amministratore della pagina social “Menfitani nel mondo”, che ha raccolto la testimonianza dei due visitatori. “Sciacca è una città meravigliosa, con un potenziale turistico enorme – hanno detto i turisti – ma è un peccato che i due negozi specializzati siano chiusi contemporaneamente in piena stagione. Un servizio efficiente e una maggiore attenzione alle infrastrutture renderebbero il soggiorno ancora più piacevole”.
Nonostante la disavventura, i turisti hanno concluso con una riflessione positiva: “I viaggiatori cercano esperienze, e la nostra – sebbene indimenticabile – ci ha insegnato che la vera avventura è, a volte, dover fare a meno di un pezzo… o del tutto”.