La corte di Appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo grado del Tribunale di Sciacca. Leo Pellegrino, dunque, in secondo grado vede confermarsi la condanna alla multa di 400 euro e il pagamento delle spese legali. Mentre per il risarcimento del danno di procederà per vie giudiziarie civili.
Leo Pellegrino, ex sindaco di Caltabellotta, aveva nell’agosto 2009 scritto e diffuso una lettera diffamatoria e calunnatoria nei confronti dell’allora sindaco, onorevole Calogero Pumilia. La prima sentenza di condanna è avvenuta al Tribunale di Sciacca il 21 gennaio dello scorso anno.
L’onorevole Pumilia è stato difeso dal penalista saccense Aldo Rossi.
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