Fabio Leonte non è consigliere comunale. La lista Sciacca Bene Comune conquista solo un seggio che spetta a Paolo Mandracchia. Il Pd ne conquista tre. Il terzo va a Enzo Sabella, consigliere comunale uscente.
Al di là della conta, nulla togliendo a nessuno, ci pare giusto dare a Fabio che gli appartiene. E a Fabio Leonte appartiene, senza tema di smentita, una robusta competenza, oltre all’esperienza politico-amministrativa maturata negli anni.
La voce di Leonte in Consiglio comunale avrebbe dato, senza dubbio, un ottimo contributo al dibattito. E’ inutile nascondere che è stato il pilastro politico su cui si è poggiato l’ex sindaco Vito Bono. Leonte ha fatto da scudo alle argomentazioni critiche provenienti dall’opposizione. Ma ancora più da scudo ha fatto alle critiche che provenivano dalla maggioranza.
Più volte l’intervento di Leonte nel dibattito consiliare ha parato tiri davvero pericolosi. e insidiosi. Noi del Corriere di Sciacca non guardiamo il colore politico, ma il contenuto che caratterizza ogni rappresentante del popolo.
Non possiamo che rimarcare che l’assenza di Fabio Leonte rappresenta un valore che sarebbe stato interessante e utile al dibattito politico e amministrativo.
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