Il sindaco pronto a querelare i firmatari del documento su Foce di Mezzo e depuratore. Stamattina conferenza servizi in Municipio
La vicenda dell’esposto presentato dai comitati di quartiere di Sciacca per il grave episodio di scarico di reflui fognari dal torrente Foce di Mezzo (chiesto alla Procura di verificare la presenza di eventuali responsabilità penali da parte di Girgenti acque e amministrazione comunale) potrebbe finire in un’aula di tribunale.
Il sindaco, Fabrizio Di Paola, ha confermato quanto appena accennato ieri sera in consiglio comunale, e cioè che il documento è all’esame degli uffici legali e si valuta la possibilità di una querela nei confronti dei dieci firmatari della lettera protocollata al Comune e inviata per conoscenza anche al Prefetto e alla Procura della Repubblica.
Tutto questo nell’ambito della conferenza di servizi che si è svolta questa mattina in Municipio, alla presenza dei responsabili di Girgenti acque, i quali hanno riconosciuto che c’è stato un problema.
Al di là degli strascichi legali e dei rapporti, oggi compromessi, tra l’amministrazione ed i comitati, non si può certo essere contenti dell’operato di Girgenti acque, che non avrebbe comunicato al Comune e nemmeno agli utenti, che c’erano dei problemi, spiegando sul piano tecnico cosa stava accadendo. Un po’ come accade con i guasti alla condotta idrica, che si sanno quando l’acqua viene a mancare.
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