DERUBO’ E MORSE LA MANO AL PADRE DELLA DEPUTATA MARGHERITA LA ROCCA: HA CONFESSATO. DOMICILIARI E OBBLIGO DEL BRACCIALETTO ELETTRONICO
Ha confessato di aver derubato l’anziano mordendogli la mano e portandogli via 1.150 euro. La vittima è il padre della deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo. Giuseppe D’Amico, trentenne di Siracusa, si trova ai domiciliari e con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.Lo ha stabilito il Gip del Tribunale di Sciacca, Luisa Intini.
L’anziano, padre della deputata, aveva con se l’incasso dell’attività che conduce, nonostante l’età. D’Amico è noto alle forze dell’ordine per la sua “specializzazione” nella truffa dello specchietto. Il siracusano avrebbe simulato un incidente attraverso il quale l’anziano avrebbe cagionato danni allo specchietto retrovisore dell’autovettura guidata dal malvivente. D’Amico avrebbe, poi, intravisto l’occasione per un bottino più consistente notando che il signor La Rocca aveva disponibilità di denaro che portava con se.
La deputata ha voluto ringraziare i carabinieri per il lavoro svolto e per la tempestività nell’individuare l’autore del grave fatto di cronaca.