Categories: CronacaSciacca

Dall’eterno riposo alla… eterna attesa di un posto. Sempre emergenza loculi al cimitero di Sciacca

SCIACCA. L’emergenza loculi sembra non abbia mai fine ed oggi a Sciacca assume anche contorni piuttosto clamorosi. Le salme in attesa della tumulazione sono più di 50 e all’orizzonte non si intravede una soluzione in tempi brevi del problema. L’eterno riposo di cui si parla quando si celebrano le esequie di una persona defunta, per chi lascia la vita terrena si tramuta spesso in una lunga attesa accompagnata dal dolore dei familiari.

Nel cimitero comunale di Sciacca, dove in questi giorni c’è un via vai di persone per l’approssimarsi della festività dei defunti, balzano subito agli occhi, poco dopo uno degli ingressi laterali, i locali occupati da tante bare che non sono state ancora tumulate perchè non c’è disponibilità di loculi comunali. Fino a qualche mese fa erano due sole stanze a fungere da deposito e da “sala d’attesa”, oggi sono diventate ben sei. Locali occupati da bare ognuna diversa dall’altra, alcune con dei fiori freschi accanto, altre coperte da polvere. Ci sono quelle di persone defunte da pochi giorni e poche settimane, altre il cui decesso risale invece a mesi prima. E tra queste, una che si trova lì dal gennaio del 2019, “dimenticata” da tutti.

Anche l’ex sala mortuaria viene oggi adibita a magazzino di bare in attesa di una sistemazione. C’è chi trova amici pronti a dare in prestito un loculo acquistato e ancora libero, chi riesce a sistemare il proprio congiunto in via temporanea nella cappella di altri familiari e conoscenti. E c’è chi attende che il Comune costruisca nuovi locali per acquistarne uno. L’assessore comunale ai lavori pubblici, Roberto Lo Cicero, ci riferisce che il Comune sta lavorando per la risoluzione del problema. C’è un progetto per la realizzazione di 400 nuovi loculi. Ma è ancora la fase progettuale, alla quale deve seguire la gara d’appalto e la costruzione.

E’ un problema che si trascina da tempo. Negli ultimi 20 anni di lavori per ampliamento posti ce ne sono stati pochi e l’ente ha tentato di tamponare il problema con i provvedimenti di requisizione presso associazioni e confraternite. Si tratta di atti temporanei e in via provvisoria di loculi assegnati ma non utilizzati. Le ordinanze si rendono necessarie quando la disponibilità di loculi termina e si vogliono dunque evitare eventuali disservizi. Ma da anni non è più un provvedimento straordinario, le ordinanze sono diventate frequenti e ultimamente si sono scontrate con il diniego delle Confraternite che non si sono visti restituire i loculi requisiti negli anni passati.

Giuseppe Recca

Redazione

Share
Published by
Redazione
Tags: home

Recent Posts

Ucciso e bruciato l’uomo trovato morto ad Alcamo, due fermi

La vittima è Antonino Arculeo, 74 anni di Partinico, scomparso da casa il 7 maggio…

8 ore ago

Agricoltura: Agea sblocca pagamenti per la Sicilia

Assessore regionale Salvatore Barbagallo: «Avviata una proficua collaborazione» Sbloccati da Agea pagamenti destinati agli agricoltori…

9 ore ago

Allerta meteo arancione: ordinanza di chiusura delle scuole

Molti sindaci hanno adottato il provvedimento dopo l'avviso diramato dalla Protezione civile regionale per giovedi…

10 ore ago

Meteo: giovedi 15 maggio allerta arancione in tutta la Sicilia. Diversi sindaci stanno chiudendo le scuole

L’avviso prevede dalle prime ore di domani precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere…

10 ore ago

Summer School sulla CAA: ecco il programma

Dal 16 al 18 maggio a Sciacca tante iniziative per un progetto che mira a…

10 ore ago

Strade urbane, al via “l’operazione tappa buche”

È in corso un’opera di manutenzione delle strade cittadine. Non ci resta che sperare che…

12 ore ago