Il Crocetta bis nasce sotto i peggiori auspici. Il Presidente della Regione va avanti assegnando le deleghe, ma nel contempo riesce a scontentare buona perte del Pd e dell’Udc. Risultato: gli amici su cui può contare Crocetta in Assemblea regionale sono 37. Ma il quadro politico più grave è che nelle Commissioni dell’Ars: sei presidenti su sette sono dell’opposizione. Nelle Commissioni arrivano tutti i disegni di legge e i provvedimenti che devono essere discussi e approvati per poi passare alla votazione dell’Assemblea regionale.
Se la “rivoluzione” c’è stata, putroppo essa ricvade a danno della Sicilia. Sarà difficile che passino provvedimenti nelle Commissioni e le opposizioni, diventate maggioranza, faranno del tutto per ostacolare Crocetta.
Al vaglio della Commissione Sanità devono passare le nomine dei manager delle Asp e delle aziende ospedaliere. Durissimo il commento dei pentastellati sul Crocetta bis: “Un enorme papocchio con gente sbagliata al posto sbagliato”.
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