“Chiudiamo un’ora per non chiudere per sempre” il titolo che i commercianti del centro storico hanno voluto dare alla loro iniziativa annunciata alcuni giorni fa per contestare la mancanza di iniziative da parte delle autorità comunali per rendere più vivibile l’area storica della città.
L’allarme è quello che ormai riecheggia da anni, ovvero di una situazione di crisi scaturita dall’apertura di tante attività della grande distribuzione alla periferia del centro abitato, dalla mancanza di adeguate politiche comunali per favorire la presenza di persone in centro, dalla carenza di parcheggi.
L’iniziativa promossa da alcuni commercianti di un centro storico dove molti negozi hanno chiuso i battenti anche per i prezzi elevati del canone di affitto, avrà luogo domani alle ore 15.30 con un’assemblea in programma nella terrazza Belvedere di piazza Scandaliato.
I commercianti (pare che l’iniziativa sia unitaria e che tutti, anche aderenti a varie sigle sindacali o vicini politicamente all’amministrazione comunale, questa volta siano d’accordo e vanno nella stessa direzione) hanno deciso di discutere sul da farsi posticipando poi l’apertura pomeridiana alle ore 17.