Consorzio di bonifica: la Regione stanzia i soldi per pagare gli stipendi ai lavoratori

Nelle variazioni di bilancio approvate dall’Ars 5 mln per Agrigento e Ragusa. I sindacati: “Emendamento operativo tra un paio di mesi, sciopero confermato”

Cinque milioni di euro ai Consorzi di bonifica di Agrigento e Ragusa. L’emendamento è inserito all’interno del ddl Variazioni di bilancio approvato questo pomeriggio all’Ars. Si tratta di 2,9 milioni per il Consorzio di Bonifica di Agrigento e di 2,1 per quello di Ragusa, che serviranno per pagare gli stipendi a centinaia di lavoratori. “Abbiamo fortemente voluto questo sostegno e ringraziamo il presidente Renato Schifani per aver recepito le nostre richieste – dicono i deputati Dc Pace e Abbate – rimodulando la spesa dei capitoli della manovra. In questa maniera verranno pagati tutti gli arretrati, restituendo serenità e dignità a centinaia di famiglie”. I lavoratori oggi nel corso di un’assemblea, svoltasi in mattinata, avevano proclamato lo sciopero, che resta confermato nonostante l’impegno del governo: “L’emendamento approvato diventerà operativo tra un paio di mesi – dice Franco Colletti della Cgil – il nostro stato di agitazione prosegue senza interruzione”.

Sul provvedimento complessivo delle variazioni di bilancio c’è il giudizio negativo del gruppo Pd, che pure giudica positivamente i soldi previsti per interventi di manutenzione straordinaria su impianti e reti per fronteggiare la crisi idrica e misure attese dai Consorzi di bonifica. “Le misure contenute in queste variazioni di bilancio sono troppo deboli per potere affrontare le emergenze più gravi in Sicilia che riguardano innanzitutto la sanità, l’agricoltura, la crisi idrica e le infrastrutture. Siamo riusciti a fare inserire nome importanti come quella che stanzia un milione di euro per le famiglie più fragili permettendo di erogare il contributo a coloro i quali, pur avendo un Isee inferiore a 5 mila euro, erano rimasti esclusi per mancanza di fondi. Anche in questa occasione – dice il capogruppo Michele Catanzaro – abbiamo dimostrato di essere forza di opposizione che sa sempre guardare gli interessi dei siciliani”.