ROMA (ITALPRESS) – A novembre 2021 l’Istat stima una crescita congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le esportazioni (+2,7%) che per le importazioni (+1,7%). L’aumento su base mensile dell’export è dovuto all’incremento delle vendite verso entrambe le aree, Ue (+2,4%) ed extra Ue (+2,9%). Nel trimestre settembre-novembre 2021, rispetto al precedente, l’export cresce dell’1,9%, l’import del 4,5%.
A novembre 2021, l’export aumenta su base annua del 16,8%; la crescita è più sostenuta verso l’area Ue (+19,9%) rispetto ai mercati extra Ue (+13,4%). L’import registra un incremento tendenziale più marcato (+27,9%), che coinvolge sia l’area Ue (+21,6%) sia, in misura molto più ampia, l’area extra Ue (+37,8%).
Tra i settori che contribuiscono maggiormente all’aumento tendenziale dell’export si segnalano: prodotti petroliferi raffinati (+197,9%), metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+19,8%), sostanze e prodotti chimici (+24,1%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+15,8%), macchinari e apparecchi n.c.a. (+6,9%) e articoli di abbigliamento, anche in pelle e in pelliccia (+26,5%). Diminuiscono le vendite di autoveicoli (-13,4%) e, in misura lieve, di computer, apparecchi elettronici e ottici (-0,1%) .
Su base annua, i paesi che forniscono i contributi maggiori all’incremento dell’export nazionale sono Germania (con un aumento del 17,3%), Stati Uniti (+24,4%), Paesi Bassi (+49,2%), Spagna (+21,8%), Francia (+10,0%) e Belgio (+30,7%). Sono in calo le vendite verso Svizzera (-5,7%), Regno Unito (-2,7%), Cina (-3,6%) e paesi ASEAN (-6,8%).
Nei primi unidici mesi del 2021, la crescita tendenziale delle esportazioni (+18,4%) è dovuta in particolare all’aumento delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+27,3%), macchinari e apparecchi n.c.a. (+15,6%), prodotti petroliferi raffinati (+69,2%), sostanze e prodotti chimici (+18,7%) e mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+20,7%).
La stima del saldo commerciale a novembre 2021 è pari a +4.163 milioni di euro (era +6.864 a novembre 2020). Al netto dei prodotti energetici il saldo è pari a +8.156 milioni (era +8.497 a novembre dello scorso anno).
Nel mese di novembre 2021 i prezzi all’importazione crescono dello 0,9% su base mensile e del 15,9% su base annua.
(ITALPRESS).
Quattro gli spettacoli proposti nello spazio della Multisala Badia Grande. Si comincia il 30 maggio…
Ha vinto “Sicilia Winner 2015”, competizione che premia il più bel cane tra gli oltre…
Restano agli arresti gli imprenditori Luigi Sutera Sardo e Dino Caramazza; obbligo di dimora, invece,…
Opera nel piano triennale 2025-2027 con un mutuo che sale a 3 mln da pagare…
Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia (Confederazione Generale Italiana dell'Artigianato) di Mestre. Tre le variabili…
Si tratta di un ventenne. La polizia sta cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente Si…