Lo scorso sabato, il Comitato Civico per la Sacralità dell’Acqua di Sciacca ha incontrato ad Agrigento i rappresentanti dei comitati di Sambuca, Montevago, Cattolica Eraclea, Casteltermini, Ravanusa, Grotte, Licata, Canicattì e Agrigento.
Tutti insieme contro la gestione idrica della Girgenti Acque. Dalla riunione è emersa la volontà “condivisa di costituire un Comitato intercomunale, il cui statuto è già in via di definizione, che possa promuovere in maniera coordinata ed efficace la battaglia comune”.
In seguito alla costituzione di tale comitato saranno portate avanti alcune iniziative emerse nell’incontro.Tra queste una manifestazione nella sede dell’ATO idrico e, successivamente, nella sede del Governo Regionale.
L’obiettivo principale del Comitato intercomunale “è la risoluzione del contratto con l’attuale gestore idrico per gravi inadempienze, come ampiamente documentate in alcuni esposti alla procura. Tale richiesta sarà manifestata sia al Commissario dell’ATO idrico che ai rappresentanti istituzionali alla Regione Sicilia”, è scritto in una nota.
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