LICATA- È stato trasferito in carcere Antonio Portelli, il licatese quarantasettenne, che, Santa sera, ha sparato colpi di pistola contro una quarantenne sua vicina di casa. La donna è stata centrata alle gambe, a quanto pare da più colpi. È stata soccorsa e portata all’ospedale «San Giacomo d’Altopasso» dove i medici l’hanno ricoverata. Non è in pericolo di vita, ma è stata appunto ricoverata.
Il grave fatto si è svolto nel Villaggio dei Fiori di Licata. I carabinieri sono subito intervenuti ed è iniziata la caccia al sospettato che è stato rintracciato poco dopo e arrestato in quasi flagranza di reato, nel suo garage. Infatti, gli è stata ritrovata addosso anche l’arma utilizzata. Una pistola che è stata sequestrata e che, adesso, dovrà essere esaminata. Verrà, naturalmente, inviata al Ris di Messina nelle prossime ore. La pistola è risultata essere clandestina perché non è chiara la sua provenienza. L’arma è detenuta senza alcun titolo autorizzativo.
Portelli, secondo quanto ipotizzato dai carabinieri della compagnia di Licata, dovrebbe rispondere di tentato omicidio, oltre che di detenzione e porto illegale di arma. La Procura della Repubblica sta coordinando il fascicolo d’inchiesta su quanto avvenuto.
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