Richiesta di risarcimento danni per oltre 2 milioni di euro è stata presentata al Comune di Sciacca dai familiari di Salvatore Ciancimino, il 28enne di Sciacca morto il 27 gennaio 2007 in un incidente stradale avvenuto lungo la strada che collega la località Foggia al centro abitato, in prossimità di contrada Bellante.
Il giovane era a bordo di una moto di grossa cilindrata che in pieno rettilineo, mentre tentava di evitare un cane che stava attraversando la strada, si è schiantata ai bordi della carreggiata dopo un volo di parecchi metri. I familiari della vittima hanno citato in giudizio il Comune e l’udienza si terrà il 14 marzo del 2012. I familiari del giovane ritengono che il Comune sia responsabile della presenza sulla strada del cane randagio.
Il giovane motociclista quella sera stava facendo rientro a casa dopo aver trascorso una serata tra amici. Lo sfortunato motociclista non è riuscito a controllare il mezzo, schiantandosi sul selciato. I soccorsi sono stati immediati, un automobilista ha chiamato il 118, un’ambulanza si è presentata sul posto, ma poco dopo Salvatore Ciancimino è morto per arresto cardiocircolatorio. Gli accertamenti per ricostruire la dinamica furono condotti dai carabinieri, che esclusero il coinvolgimento di altri veicoli dopo avere rinvenuto anche il corpo senza vita del cane.
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