CATTOLICA ERACLEA, RICORDATO NEL 60° ANNIVERSARIO DEL SUO ASSASSINIO IL CARABINIERE SCELTO DOMENICO BARRANCO

Questa la motivazione riportata sulla lapide di via Collegio di Cattolica Eraclea, per ricordare il fatto in cui il Carabiniere Scelto Domenico Barranco nel 1955 cadde per mano criminale: “Durante un servizio di perlustrazione, avvistati due individui che avendo compiuto poco prima un’impresa delittuosa, tentavano di allontanarsi con la refurtiva, si slanciava arditamente per primo al loro inseguimento e, malgrado fatto segno a colpi d’arma da fuoco, proseguiva coraggiosamente nella sua azione. Gravemente ferito da un colpo di pistola, mentre stava per afferrare uno dei malfattori, trovava ancora la forza di reagire col fuoco della sua arma, fino a quando si abbatteva esanime al suolo. Mirabile esempio di dedizione al dovere, spinta fino al sacrificio della vita”.

La lapide in cui oggi, alla presenza di Autorità civili e militari, è stata posta una corona di alloro, proprio nella ricorrenza del 60° anniversario dell’episodio che colpì a morte Domenico Barranco, militare dell’Arma appartenente alla Squadriglia di Favara, come si ricorderà, è stata scoperta l’anno scorso nel sito che il Comune di Cattolica Eraclea ha voluto creare in via Collegio in ricordo delle vittime della mafia.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca