Catanzaro: inaccettabili tagli ad infrastrutture, governo regionale incapace di difendere i nostri interessi

Per l’esponente Pd “I tagli ai fondi PNRR per l’alta velocità Palermo-Catania, la decurtazione delle risorse del Recovery Fund destinate alle strade siciliane e ora quasi un miliardo in meno per 14 progetti infrastrutturali, rappresentano un attacco diretto allo sviluppo della Sicilia”

“Ancora una volta la Sicilia viene trattata come una colonia da spremere e poi dimenticare. Il definanziamento di quasi 3 miliardi di euro destinati a strade, infrastrutture e mobilità sull’Isola è un atto gravissimo, l’ennesima beffa di un governo nazionale che continua a penalizzare il Sud per favorire il Nord.” A dichiararlo è Michele Catanzaro, capogruppo del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana. “I tagli ai fondi PNRR per l’alta velocità Palermo-Catania, la decurtazione delle risorse del Recovery Fund destinate alle strade siciliane e ora l’ultima mannaia del Ministero guidato da Salvini, con quasi un miliardo in meno per 14 progetti infrastrutturali, rappresentano un attacco diretto allo sviluppo della Sicilia. Uno scippo senza precedenti, – aggiunge  Catanzaro –  fatto nel silenzio e con la complicità di un governo regionale incapace di difendere gli interessi dei siciliani e che si limita a  piangere sul latte versato, appellandosi a fantomatici ritardi ereditati, dimenticando, per altro, la scarsa capacità di spesa dei fondi di coesione. Schifani e la sua giunta devono assumersi le proprie responsabilità intervenendo affinché  il governo nazionale inverta la rotta.  Non possiamo più tollerare – conclude – che a pagare il prezzo di scelte scellerate siano sempre i cittadini siciliani.”