Catanzaro attacca Schifani: “Firma fondi Fsc alla Sicilia come una televendita”

Il Pd all’Ars chiede al governatore Renato Schifani di rinviare la firma dell’accordo con lo Stato sulla programmazione dei fondi Fsc a dopo le Europee.

“Il presidente Schifani dovrebbe ricordare che era stato stabilito che la presentazione degli interventi da finanziare con il Fondo per lo sviluppo e la coesione si sarebbe dovuta fare all’Assemblea regionale siciliana, di fronte alle forze parlamentari”, dice il capogruppo dem a Palazzo dei Normanni Michele Catanzaro.

“Si sta organizzando una manifestazione elettorale a spese dei cittadini, in pieno ‘stile Wanna Marchi – dice Catanzaro – una lunga serie di opere e finanziamenti per diversi miliardi di euro che, guarda caso, verrà presentata a meno di due settimane dal voto per le Europee. Proprio per questo ci rivolgiamo al presidente Schifani: non si renda complice di chi pensa che, pur di avere un voto in più, si possa tradire tutto e tutto, e chieda di rinviare la presentazione Fsc a dopo il voto per le Europee rispettando l’impegno di poterlo fare all’Ars”.

La richiesta, però, non sembra essere stata accolta: Palazzo d’Orleans ha annunciato la firma dell’intesa per lunedì pomeriggio al Teatro Massimo di Palermo, fuori dalla sede istituzionale.