Catanzaro a Catania per “sfidare” Barbagallo

L’area di opposizione che ha disertato l’elezione regionale e che fa capo a Michele Catanzaro, ha organizzato nel bacino elettorale del segretario una manifestazione dal titolo provocatorio: “Cambia il PD per cambiare la Sicilia”
La Commissione nazionale di garanzia del Partito Democratico ha deciso di trasferire alla commissione regionale la valutazione dei ricorsi contro il congresso che ha eletto Anthony Barbagallo segretario regionale del Pd Sicilia. Barbagallo, unico candidato in lizza, è stato proclamato segretario in un contesto che ora viene messo in discussione da una parte del partito.
Le contestazioni
Secondo i ricorrenti, l’elezione sarebbe viziata da gravi irregolarità: Violazioni statutarie evidenti; negazione della segretezza del voto degli iscritti; assenza del parere obbligatorio sulla regolarità statutaria del regolamento congressuale; esclusione degli elettori dem siciliani dalle primarie, con voto riservato ai soli iscritti. La validità dell’elezione e la regolarità statutaria sono ancora oggetto di verifica da parte delle commissioni di garanzia del partito.

L’opposizione si mobilita: manifestazione a Catania il 21 luglio
L’area interna al Pd che si oppone alla leadership di Barbagallo, guidata da Michele Catanzaro, ha annunciato una manifestazione pubblica per il 21 luglio alle 17:30 a Catania, nel cuore del bacino elettorale del segretario regionale, da l titolo “Cambia il Pd per cambiare la Sicilia”.

Presenze di rilievo nazionale
All’evento parteciperanno Stefano Bonaccini, presidente nazionale del Pd, Matteo Orfini, parlamentare nazionale, Alessandro Alfieri, senatore e coordinatore di Energia Popolare. Interverranno anche numerosi esponenti regionali, tra cui Giuseppe Berretta, Enzo Bianco, Giovanni Burtone, Francesco Cacciatore, Mario Giambona, Calogero Leanza, Giuseppe Lupo, Teresa Piccione, Antonio Rubino, Tiziano Spada e Fabio Venezia. Assente il segretario Barbagallo e i tre parlamentari regionali che lo sostengono.