Confermata dalla Cassazione la sentenza di condanna per lesioni colpose, a carico dell’ex direttore sanitario delle Terme, Paolina Streva.
I giudici hanno confermato la sentenza d’appello in ordine alla responsabilità e rinviato ad altra sezione della Corte di Appello per quanto riguarda l’esatta quantificazione della pena. In primo grado l’ex direttore sanitario era stata condanna a 4 mesi, ridotti a 3 in appello, con la sospensione condizionale, e al risarcimento danni alla parte civile. L’imputata era accusata di avere disposto che una dipendente, Maria Ruffo, prestasse servizio presso il reparto fanghi del Grand Hotel, per l’esecuzione della balneoterapia e dell’idromassaggio, senza tenere conto delle capacità e delle condizioni di salute della stessa, non idonea alle mansioni di bagnina-fanghina.
Oltre cento firme in pochissimo tempo per la petizione "Salviamo ogni goccia d'acqua" oggi pomeriggio…
E' accaduto a Favara: il donatore è Rino Castronovo, un consigliere comunale, neo eletto alla…
Una commissione di indagine sulla gestione del servizio idrico integrato. E’ l’iniziativa assunta dal Consiglio…
Le indagini dei carabinieri hanno trovato anche la conferma del coinvolgimento dei primi due arrestati.…
Soft2Bet, un leader nel settore dell'iGaming europeo, ha pubblicato il suo Rapporto di Ricerca Soft2Bet…
Firmato il Decreto dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Recupero finanziato con 55.476…