“Girgenti acque per contratto è obbligata a gestire l’impianto”
Intervista al direttore generale di Girgenti acque, Giuseppe Carlino, sull’edizione di oggi del quotidiano La Sicilia sul caso della gestione del nuovo depuratore comunale. La vicenda sta animando anche il dibattito politico cittadino e se ne parlerà anche nei prossimi giorni dopo un emendamento al bilancio che prevede l’inserimento di 200 mila euro per consentire al Comune di avviare, per 4 mesi, a partire da settembre, il depuratore con una gestione in house e ricavare introiti dal canone di depurazione e dalla bollettazione.
Carlino parla degli adempimenti contrattuali e del ruolo dell’Ato idrico in questa vicenda dopo che il sindaco Vito Bono ha posto un quesito sull’affidamento in gestione dell’impianto. “Secondo contratto con l’Ato noi siamo pronti a gestire il depuratore di Sciacca – dice tra le altre cose Carlino nell’intervista – ma a decidere sarà l’Ato”.
Carlino poi parla del contratto con la Conscoop che ha realizzato il depuratore e dell’aspetto tacnico riguardante riguardante le varie competenze.
Dal 19 agosto entrano in vigore le nuove regole Agcom contro le numerazioni false. Ma…
I carabinieri indagano per chiarire la dinamica dell’accaduto. Una discussione tra due uomini è degenerata…
Un parto in emergenza a Comitini. Mamma e piccolo stanno bene Questa notte, a Comitini…
A poche ore dall'incendio doloso perpetrato a Calamonaci a danno di ulivi del terreno di…
Dopo l'atto criminoso perpetrato a danno di parte dell'uliveto dell'azienda di cui Simone Di Paola,…
Agrigento, pur essendo la destinazione più visitata, presenta una permanenza media molto bassa: solo 1,5…