CASO BIOGAS, PARLA MONCADA: “IL MIO PROGETTO HA CARICO INQUINANTE ZERO”

L’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada, che era stato convocato per la riunione di ieri sull’impianto di biogas che dovrebbe essere realizzato nella zona di Piana Scunchipani, raggiunto dal quotidiano La Sicilia spiega che la sua assenza all’incontro è stata decisa per la posizione di netta chiusura manifestata dal sindaco nei suoi confronti.

“Il sindaco di Sciacca – ha detto – mi ha invitato per spiegare il mio progetto ed ero molto disponibile ad un confronto che servisse a fare capire come stanno realmente le cose e quello di cui si sta parlando a Sciacca in questi giorni è cosa diversa da quello che dobbiamo fare. Ma le sue dichiarazioni non mi sembra siano improntate al confronto visto che agisce con tono polemico e dice che si opporrà al progetto prima ancora di sentire le nostre ragioni”.

Si descrive una cosa che io non farò – dice su La Sicilia – gli impianti biodigestori sono presenti in gran quantità nel nord Italia, sono stati autorizzati con una specifica legge dal precedente governo nazionale, sono progettati per non inquinare. Da noi non arriveranno rifiuti ma solo vinacce, non abbiamo raggirato nessuno, si tratta di un impianto con carico inquinante zero, assolutamente nella norma, che ha avuto il via libera con un regolare iter burocratico prettamente tecnico e una procedura semplificata trattandosi di piccolo impianto”.

Insomma, per Moncada sulla vicenda biogas a Piana Scunhcipani, dove la distilleria ex Kronion, da lui rilevata, è autorizzata da quasi 30 anni, si sta alzando un inutile polverone: “Ho la sensazione – dice ancora – che qualcuno che opera nel mondo dei rifiuti sia preoccupato”.

Giuseppe Recca