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Carnevale: per l’associazione “Strutture del Centro” occorre potenziare bus navetta e ordine pubblico nel centro storico

Sul tema del ritorno in centro della festa, evidenzia la perdita di una storicità e il fascino che difficilmente una periferia, seppure bene organizzata, riesce ad esprimere

SCIACCA. Anche l’Associazione delle Strutture del Centro di Sciacca interviene su alcuni correttivi riguardo alcuni servizi del carnevale di Sciacca. Si chiede, in particolare, il potenziamento del bus navetta. L’associazione evidenzia che nelle ore di maggiore afflusso erano strapieni e tanti visitatori hanno preferito andare a piedi, criticando il disservizio. Il presidente dell’associazione, Santina Matalone, evidenzia poi il costo di 2 euro a corsa del bus, ritenuto “non proprio economico”: “Alla luce di ciò – dice – ci aspettavamo un servizio qualitativamente più valido e oltre l’una della notte, considerato che lo spettacolo va oltre le sfilate dei carri, con momenti di intrattenimento musicali nelle ore successive. Per questo chiediamo che per il prossimo weekend ci sia un potenziamento dei mezzi di bus navetta e una proroga dell’ora attualmente prevista dell’una della notte, magari ridotto a una navetta, fino alle 3”.

Sul tema del ritorno in centro della festa, anche Strutture Centro Storico dice la sua opinione, evidenziano la perdita di una storicità e il fascino che difficilmente una periferia, seppure bene organizzata, riesce ad esprimere. “Il carnevale in via Allende – dice Matalone – mette a nudo una città vuota e triste e poco controllata sul piano della sicurezza per chi si ritrova a rientrare la sera tardi nelle strutture. Il controllo della città – aggiunge – deve essere a 360 gradi non tralasciando il centro. Inoltre, la richiesta di maggiore coinvolgimento del centro alla festa, con musica diffusa, immagini proiettate magari delle passate edizioni in piazza Scandaliato, momenti di spettacolo anche mattutini nei giorni di carnevale, non ha sortito l’effetto sperato”. Per il prossimo weekend, l’associazione Strutture Turistiche del Centro riferisce di avere registrato il sold out soltanto per sabato 1 marzo: “Una sola notte di soggiorno per una festa di un importante impegno economico – dice – è cosa riduttiva, si consiglia di prevedere la festa per i giorni di calendario che possano fare registrare magari qualche giorno in più di sosta”. Per il futuro io sodalizio suggerisce di prendere in considerazione alcuni correttivi che più volte sono stati suggeriti e soltanto in parte attuati.

Giuseppe Recca

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