Carnevale di Sciacca: folla e sfilate in sicurezza. Ma si continua a rimpiangere il centro storico

Tutti d’accordo sul fatto che si deve lavorare per riportarlo nel vecchio sito garantendo però la sicurezza di tutti

SCIACCA. La serata inaugurale dell’edizione 2025 del Carnevale di Sciacca è andata in archivio. A parte il problema tecnico che ha privato la sfilata di uno dei carri allegorici in concorso, sul viale Allende si è riversata la solita folla di visitatori. Nell’ampio viale i carri hanno sfilato in sicurezza e si poteva assistere all’evento senza essere costretti ad immettersi nella confusione. Inutile ripetere il refrain che il Carnevale di Sciacca è più bello in centro storico: è proprio così, nel senso che prima coinvolgeva di più lo spettatore, ma non era sicuro come nell’attuale location. Si deve lavorare per riportarlo nel centro storico, su questo siamo d’accordo. Stando alle recenti dichiarazioni delle autorità di ordine pubblico, solo modificandolo può tornarvi. Questo sarà tema di discussione dopo la fine dell’attuale edizione: le autorità comunali se vogliono possono confrontarsi con la società che lo gestisce, e che lo gestirà anche nel 2026, per convincerla ad impegnarsi per ritornare a vedere i carri sfilare tra i monumenti, predisponendo un format e un piano di sicurezza che ottenga il via libera dalla Prefettura.

Resta comunque bello come fattura di carri allegorici: nonostante le ataviche difficoltà a realizzare le strutture in locali angusti e non idonei, i carristi tutti si esprimono sempre ai massimi livelli e nella prima serata abbiamo visto sfilare vere e proprie opere d’arte. Ed i visitatori continuano ad apprezzare questa grande e storica maestria che rimane immutata e che potenzialmente può esprimersi ancora meglio se ci fossero infrastrutture al servizio della fase realizzativa.

Ieri sera e stamattina tanta presenza di visitatori provenienti soprattutto dal palermitano: la gran parte hanno segnalato il costo elevato del biglietto e dei servizi gastronomici all’interno del circuito (bevande e panini). Ma anche per la tolleranza zero della Polizia municipale, che ha elevato centinaia di multe nei punti dove il parcheggio è vietato. Per il resto, festa che pare si sia svolta in modo regolare dal punto di vista dell’ordine pubblico.